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Nazzareno Ramadoro nella sua bottega
Nazzareno Ramadoro, figlio di Pasquale, (classe 1911), gira per anni con il padre. Nel 1935 si sposa con Elvira Berdini e tre anni dopo sceglie come base operativa della sua attivitā calzaturiera proprio Fabriano "cittā della carta". La zona recepisce bene ai prodotti fatti artigianalmente dalla famiglia. Nazzareno, in pratica, seguendo i mercati e le fiere porta i sui prodotti in un'area molto vasta: Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Sigillo, Costacciaro, Scheggia in Umbria; Camerino, Castelraimondo, Matelica, Esanatoglia, Apiro, in provincia di Macerata; Cantiano, Cagli, Pergola in quella di Pesaro; Cerreto d'Esi, Sassoferrato, Genga, Arcevia, Serra S. Quirico, Jesi, i paesi dei colli jesini oltre a Fabriano, ovviamente in provincia di Ancona. La vita di Nazzareno e quella dei suoi familiari č tutta incentrata sulla vendita delle scarpe in un territorio molto vasto. Le condizioni di spostamento, rispetto a quelle di suo padre sono notevolmente migliorate. Dal cavallo č passato al '501', un camioncino cassonato con sedili posteriori in cui l'artigiano-venditore ambulante mette le scarpe.
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